Trekking in Nepal: possibilità per tutte le gambe
L'Himalaya nepalese è una meta che ogni amante del trekking e dell'escursionismo sogna di visitare prima o poi nella vita.
Le spettacolari valli che si snodano ai piedi degli imponenti massicci dei famosi ottomila sono abitate dalle minoranze etniche del popolo nepalese, e un trekking in Nepal non vuol dire solo camminare e stare in mezzo alle montagne, ma anche entrare in contatto con la gente del posto e scoprire delle culture semplici e ospitali che vi ricorderete per sempre.
Spesso nell'immaginario comune il trekking in Nepal (ed in generale sull'Himalaya) è visto come un'avventura riservata solo a persone molto in forma ed esperte, in cui si fatica molto, si devono affrontare terribili condizioni climatiche ed impervi passaggi su ghiacciai e rocce.
Ebbene, questo è vero solo in parte poichè, come tutte le montagne del mondo, l'Himalaya offre sentieri alla portata di tutti, dove i panorami mozzafiato sulle alte vette non mancano mai!
Infatti senza doversi spingere ad altitudini elevate e superare passaggi tecnici e pericolosi, anche chi non pratica frequentemente trekking a casa propria o non ha avuto delle esperienze di trekking di più giorni può percorrere dei sentieri spettacolari che renderanno il viaggio in Nepal un'esperienza indimenticabile.
Certo che per chi invece
è già un frequentatore abituale della montagna ed è alla ricerca di qualcosa di più lungo e che arrivi ad altitudini maggiori (ma senza andare nel tecnico) c'è una bella scelta!
FACILI-MEDI
Per i neofiti o per chi è alla ricerca di percorsi non troppo impegnativo e senza raggiungere altezze elevate, suggeriamo gli anelli che si possono percorrere ai piedi dell'Annapurna, come il trekking al Campo Base, il trekking di Poon Hill, l'Everest Comfort, il Mardi Himal o il basso Mustang, così come un trekking nelle regioni del Langtang e dell'Helambu.
Non raggiungendo quasi mai quote troppo elevate, si cammina su sentieri ben tracciati e senza alcuna difficoltà tecnica, per alcuni lunghi tratti costituiti da gradini di pietra, dormendo in semplici ma confortevoli lodge nei villaggi che si incontrano lungo il percorso.
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MEDIO-IMPEGNATIVI
Per chi ha già esperienza il grande classico al Campo Base dell'Everest è un itinerario che, per quanto molto ripetuto, regala ogni giorno dei panorami che vi lasceranno senza fiato. Le sue varianti possono essere il trekking a Gokyo e/o al passo del Cho La. Sempre in zona Everest, il più completo (ed impegnativo) dei trekking è quello dei tre passi del Khumbu, che appunto supera tre passi di oltre 5000 metri, raggiungendo il Campo Base e passando di fronte a ben 5 ottomila metri!
Inoltre durante i trekking nella regione dell'Everest avrete la possibilità di visitare numerosi monasteri buddhisti ed incontrare la famosa popolazione degli sherpa, che è originaria di queste valli.
Un altro grande classico nella regione di Pokhara grande circuito dell'Annapurna, che ora può essere di diversa durata grazie/a causa delle strade di montagna costruite negli ultimi anni, un itinerario che attraversa tutti i tipi di natura che potete trovare sull'Himalaya : dalla giungla tropicale, al paesaggio alpino, alle nevi perenni del passo del Thorung La ed infine il deserto himalayano della regione del Mustang.
Itinerari più insoliti ed in zone meno battute dai trekker li potete trovare nelle regioni del Manaslu, del Mustang, del Dolpo, del Makalu e del Kanchejunga. Raggiungere queste zone può richiedere un po' più di logistica, così come di adattamento per le sistemazioni che talvolta sono molto semplici, ma ogni fatica verrà ricompensata da panorami unici e dall'ospitalità delle remote popolazioni locali.
UNA GIORNATA DI TREKKING IN NEPAL
Certamente ogni giornata ha le sue varianti, ma generalmente si svolge così:
ore 6.30 : Sveglia
ore 7.00 : Colazione in lodge
ore 8.30 : Partenza
ore 12.30 : Pausa per il pranzo in un lodge lungo il percorso
ore 13.30 : Partenza
ore 16.00 : Arrivo nel lodge previsto per la notte
ore 19.00 : Cena
...e poi tante stelle e qualche notte fresca!
Gli itinerari dei nostri trekking sono studiati per godersi il cammino, con qualche giornata un po' più lunga per i trekking impegnativi e che superano alti passi.
Se non specificato nessun trekking prevede difficoltà alpinistiche e si cammina su sentieri ben battuti, a volte con gradini di pietra o con fondo un po' sconnesso in alcuni tratti. Può essere prevista neve anche all'improvviso per questo suggeriamo sempre di portare ramponcini leggeri e bastoncini.
ALTITUDINE
I nostri trekking in Nepal, qualora raggiungano quote oltre i 2500 metri, sono studiati per acclimatarsi al meglio alle altitudini elevate ed evitare eventuali rischi di mal di montagna (AMS, Acute Mountain Sickness), includendo anche delle tappe che possono sembrare corte e giornate di riposo o acclimatamento.
Per i viaggi che raggiungono altitudini oltre i 3.500 metri è sconsigliata la partecipazione a chi soffre di disturbi cardiocircolatori, disturbi respiratori e cefalea abituale, nevriti, glaucoma. Come sempre, è opportuno consultare un medico prima della prenotazione e della partenza.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI
Il Verticalife in collaborazione con le migliori guide locali e grazie ai suoi appoggi sul posto organizza trekking in Nepal per viaggiatori di qualunque livello, che vogliono appoggiarsi ad un'agenzia seria ed affidabile per realizzare il proprio sogno di un'avventura nell'Himalaya.
Grazie alla nostra conoscenza del territorio ed all'esperienza di diversi trekking tra le sue montagne possiamo preparare il programma che più si addice al vostro livello, anche in zone meno battute!
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